Un Giunta senza maggioranza, guidata da un sindaco con la valigia in mano. Nuoro non merita altri due anni di tattiche politiche personalistiche.
L’intervista rilasciata dal sindaco Soddu sulla eventualità o meno di una sua candidatura alle regionali di febbraio 2024 non solo non ha dissipato nessuno degli interrogativi che tengono la città prigioniera e sospesa in una crisi politica e amministrativa lunga un anno, ma ha confermato un comportamento politico disinvolto da parte di Andrea Soddu, ampiamente sperimentato e praticato nel corso della consiliatura, che guarda con leggerezza a coalizioni, gruppi, persone appartenenti a schieramenti politici diversi pur di perseguire un personale progetto politico. Una consiliatura scandita da alcuni fatti di forte impatto e rilevanza politica da consegnare alla riflessione e al giudizio della comunità nuorese: Il 25 novembre 2020 il sindaco Soddu nomina una giunta connotata dalla presenza di due rappresentanti di forze politiche che, nell’assemblea civica nuorese, siedono all'opposizione: Filippo Spanu (area PD), ex assessore regionale nella giunta di centro sinistra guidata da Pigl...