Monte Ortobene, un anno dopo. La Giunta non risponde, ma l'incuria resta.
È trascorso un anno dalla presentazione dell'interrogazione alla Giunta sullo stato di grave incuria in cui versava (e versa) il Monte Ortobene e sulla perdurante inattuazione di ogni progetto di riqualificazione.
Un anno trascorso invano - non solo perché la risposta all'interrogazione non è mai pervenuta - ma soprattutto perché, di tutte le criticità e i problemi evidenziati dodici mesi fa, neppure uno ha trovato soluzione.
E se la Giunta tace, le immagini dello stato di abbandono dell'area del Monte Ortobene parlano molto chiaramente.
Per questo la nostra consigliera Lisetta Bidoni, insieme aə consiglierə Natascia Demurtas e Carlo Prevosto, ha presentato una nuova interrogazione alla Giunta, al Sindaco e all'Assessora al Paesaggio, Monte Ortobene e qualità della vita. Potete leggerla qui sotto 👇
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Alla Giunta
Al Sindaco
All’Assessora al paesaggio, Monte Ortobene e qualità della vita
Oggetto: interrogazione a risposta scritta - Monte Ortobene
PREMESSO
- che in data 20 agosto 2021 è stata presentata un'interrogazione a riposta scritta sullo stato del Monte Ortobene e che in data 30 novembre 2021 l’assessora Valeria Romagna comunicava «che la stessa risposta scritta arriverà non appena gli uffici (sollecitati diverse volte dalla sottoscritta), compatibilmente con la carenza di organico e gli impegni e le scadenze alle quali devono adempiere, produrranno i documenti sui quali fondare l’impianto di riposta»;
- che ad oggi non è pervenuta alcuna riposta scritta e che da allora la situazione non è sostanzialmente mutata;
Si ripropongono i termini e i contenuti dell’interrogazione presentata il 20 agosto 2021:
- sono trascorsi oltre cinque anni dalla istituzione del Piano di gestione della ZPS (Decreto assessoriale n. 26998/45 del 17/12/2015) e oltre tre anni dal Piano di Riqualificazione del Monte Ortobene denominato "RiMonte" (riqualificazione e valorizzazione di strutture pubbliche, viabilità e rete idrica presenti nel Monte Ortobene) (deliberazione della Giunta Regionale n. 50/14 del 07/11/2017);che nonostante gli impegni assunti con il Programma elettorale Soddu 1 e 2 del 2015 e 2020 e i periodici annunci di piani di intervento per il rilancio e la riqualificazione del Monte Ortobene (centro benessere, pista ciclabile, sentieristica, percorsi di mountain bike, bandi per attività commerciali, etc.);
- negli ultimi dieci anni i più importanti interventi di conservazione e valorizzazione del Monte Ortobene e la sistematica organizzazione di eventi culturali, musicali e sportivi sono stati promossi e realizzati dall’Associazionismo privato (v. Monte Ortobene Ultima Spiaggia);
- il Monte Ortobene può costituire un volano per la crescita e lo sviluppo economico del territorio se adeguatamente valorizzato e potenziato dal punto di vista paesaggistico, ambientale, storico-culturale, sportivo e turistico;
- le strutture pubbliche sono in condizioni di totale abbandono o chiuse;
- le strutture ricettive e sportive di Farcana, con l’eccezione della Piscina, risultano abbandonate o chiuse (Ostello della gioventù, maneggio…);
- il parco di Sedda Ortai (pista di pattinaggio, campo bocce, pista ciclabile, area giochi) è in totale abbandono: degradato e saccheggiato il locale destinato a punto ristoro, inesistenti o rotte le sedute delle altalene, erbacce e detriti nel sottobosco, non funzionante la fontana;
- l’area attorno all’ex albergo ESIT, in totale degrado, colmo di erbacce e detriti;
- chiuso per lavori il bar comunale in cima al monte;
- chiuse e/o abbandonate le strutture ricettive e di ristoro private (F.lli Sacchi, Ristorante Su Redentore, Bar Solotti, Roccas), funzionante un solo punto di ristoro (Bar Belloi);
- incomplete e non collegata a quella urbana la rete dei reflui e la condotta idrica;
- le fontane, dopo una ristrutturazione risalente ad oltre dieci anni fa, sono state abbandonate senza nessuna cura, pulizia, manutenzione o controllo delle acque;
- la sentieristica, spesso creata, in assenza di qualsiasi forma di controllo, da escursionisti, mtbikers, arrampicatori e motociclisti, è costituita da un intreccio di linee che si incrociano e si sovrappongono senza garanzia di agibilità in sicurezza;
- un diffuso vandalismo, teppisti di ogni genere, come segnalato dai residenti, imperversano notte e giorno, indisturbati. Assente qualsisia forma di controllo e vigilanza (polizia municipale e/o videosorveglianza);
- un servizio di trasporto pubblico del tutto insufficiente ed inadeguato;
Interroga il Sindaco e gli assessori competenti per sapere:
- perché tale situazione permane;
- quali sono i concreti provvedimenti che si intendono adottare nel breve termine per strappare al degrado e all’abbandono il Monte Ortobene e restituirgli decoro e vivibilità, e nello specifico per la valorizzazione e la cura delle fonti, dei percorsi naturalistici, del polo sportivo Farcana, dell’area di Solotti, del Parco Sedda Ortai, del parco Ortobene e far si che possano essere fruiti nell’arco di tutto l’anno;
- quali soluzioni sono in campo e in che tempi per la riqualificazione, la valorizzazione, il rilancio economico del Monte Ortobene.
Nuoro, 19/08/2022
Lisetta Bidoni
Natascia Demurtas
Carlo Prevosto
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