Monte Ortobene: oltre agli annunci di "rilancio", cosa è stato fatto?

Negli scorsi giorni la nostra consigliere Lisetta Bidoni, insieme alla consigliera Natascia Demurtas, ha effettuato dei sopralluoghi al Monte Ortobene per verificare lo stato delle aree e delle strutture. 
Si sono potute constatare - come anche evidenziato dalle tante persone, residenti e non, incontrate - numerose criticità, frutto anche della scarsa attenzione riservata dall'Amministrazione comunale al Monte Ortobene.

Con un'interrogazione a risposta scritta depositata il 20 agosto, chiediamo alla Giunta, al Sindaco e all'Assessora al paesaggio di dare conto delle promesse mancate, degli impegni assunti e disattesi, degli interventi di riqualificazione più volte annunciati e mai realizzati 👇


Al Sindaco di Nuoro
Alla Giunta
All’Assessora al paesaggio, Monte Ortobene e qualità della vita

Oggetto: interrogazione a risposta scritta - Monte Ortobene

PREMESSO
  • che sono trascorsi oltre cinque anni dalla istituzione del Piano di gestione della ZPS (Decreto assessoriale n. 26998/45 del 17/12/2015) e oltre tre anni dal Piano di Riqualificazione del Monte Ortobene denominato "RiMonte" (riqualificazione e valorizzazione di strutture pubbliche, viabilità e rete idrica presenti nel Monte Ortobene) (deliberazione della Giunta Regionale n. 50/14 del 07/11/2017);
  • che nonostante gli impegni assunti con il Programma elettorale Soddu 1 e 2 del 2015 e 2020 e i periodici annunci di piani di intervento per il rilancio e la riqualificazione del Monte Ortobene (centro benessere, pista ciclabile, sentieristica, percorsi di mountain bike, bandi per attività commerciali, etc.)
  • che negli ultimi dieci anni i più importanti interventi di conservazione e valorizzazione del Monte Ortobene e la sistematica organizzazione di eventi culturali, musicali e sportivi sono stati promossi e realizzati dall’Associazionismo privato (v. Monte Ortobene Ultima Spiaggia)
  • che il Monte Ortobene può costituire un volano per la crescita e lo sviluppo economico del territorio se adeguatamente valorizzato e potenziato dal punto di vista paesaggistico, ambientale, storico-culturale, sportivo e turistico;
la situazione è la seguente:
  • le strutture pubbliche sono in condizioni di totale abbandono o chiuse;
  • le strutture ricettive e sportive di Farcana, con l’eccezione della Piscina, risultano abbandonate o chiuse (Ostello della gioventù, maneggio…);
  • il parco di Sedda Ortai (pista di pattinaggio, campo bocce, pista ciclabile, area giochi) è in totale abbandono: degradato e saccheggiato il locale destinato a punto ristoro, inesistenti o rotte le sedute delle altalene, erbacce e detriti nel sottobosco, non funzionante la fontana;
  • l’area attorno all’ex albergo ESIT, in totale degrado, colmo di erbacce e detriti;
  • chiuso per lavori il bar comunale in cima al monte;
  • chiuse e/o abbandonate le strutture ricettive e di ristoro private (F.lli Sacchi, Ristorante Su Redentore, Bar Solotti, Roccas ), funzionante un solo punto di ristoro (Bar Belloi);
  • incomplete e non collegata a quella urbana la rete dei reflui e la condotta idrica;
  • le fontane, dopo una ristrutturazione risalente ad oltre dieci anni fa, sono state abbandonate senza nessuna cura, pulizia, manutenzione o controllo delle acque;
  • la sentieristica, spesso creata, in assenza di qualsiasi forma di controllo, da escursionisti, mtbikers, arrampicatori e motociclisti, è costituita da un intreccio di linee che si incrociano e si sovrappongono senza garanzia di agibilità in sicurezza;
  • un diffuso vandalismo, teppisti di ogni genere, come segnalato dai residenti, imperversano notte e giorno, indisturbati. Assente qualsisia forma di controllo e vigilanza (polizia municipale e/o videosorveglianza);
  • un servizio di trasporto pubblico del tutto insufficiente ed inadeguato;
Interroga il Sindaco e gli assessori competenti per sapere:
  1. perché tale situazione permane;
  2. quali sono i concreti provvedimenti che si intendono adottare nel breve termine per strappare al degrado e all’abbandono il Monte Ortobene e restituirgli decoro e vivibilità, e nello specifico per la valorizzazione e la cura delle fonti, dei percorsi naturalistici, del polo sportivo Farcana, dell’area di Solotti, del Parco Sedda Ortai, del parco Ortobene e far si che possano essere fruiti nell’arco di tutto l’anno;
  3. quali soluzioni sono in campo e in che tempi per la riqualificazione, la valorizzazione, il rilancio economico del Monte Ortobene.
Nuoro, 20/08/2021

Lisetta Bidoni
Natascia Demurtas
Carlo Prevosto



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