PUMS: “ridicola” è una giunta allergica al confronto democratico.

Lascia per lo meno perplessi la presa di posizione della giunta Soddu sulla campagna “NO-PUMS”, promossa da un comitato civico, definita «una ridicola campagna di disinformazione a colpi di falsità e slogan da parte di chi, evidentemente, il documento non l'ha neanche letto e persegue altre mire».

Riteniamo utile ricordare che già nel corso del dibattito in Consiglio comunale erano emerse numerose riserve e perplessità sulla bozza del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) proposto dalla giunta Soddu, in relazione in particolare alla cornice di riferimento ferma al 2018, alle ZTL/APU, alle piste ciclabili/ciclopedonali, ai parcheggi, alle infrastrutture, e altro.

Un dibattito necessario, con contributi importanti da parte delle opposizioni che con responsabilità hanno suggerito interventi finalizzati a migliorare la mobilità, la sicurezza stradale e la qualità della vita, a creare un coerente sistema urbana di trasporti sostenibile e sociale, a ridurre congestione del traffico e incidentalità, inquinamento atmosferico e acustico, a salvaguardare centro storico e centri commerciali naturali.

Il PUMS non è un atto amministrativo ordinario, ma un Piano strategico che ridisegna il sistema della mobilità urbana con obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica e come tale interessa l'intera cittadinanza e tutti i portatori di interesse, i quali possono formulare osservazione e dare indicazioni. Tant'è che nella Proposta di deliberazione del consiglio comunale, approvata il 6 marzo 2023, è indicato che «il PUMS verrà adottato definitivamente con successiva deliberazione del Consiglio Comunale a seguito di avvenuta pubblicazione all’Albo Pretorio e nel sito istituzionale per 30 giorni per la raccolta di eventuali osservazioni».

Ma ad oggi sul sito del Comune di Nuoro il PUMS non compare.