Reddito e pensione di cittadinanza: misure da difendere e potenziare
REDDITO DI CITTADINANZA E PENSIONE DI CITTADINANZA
PER CONTRASTARE POVERTÀ, DISEGUAGLIANZE, ESCLUSIONE SOCIALE
PER PROMUOVERE INCLUSIONE, OCCUPAZIONE, INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO
Il 24 febbraio, nella sala conferenze dell’Hotel Grillo, Progetto per Nuoro ha incontrato la comunità nuorese per parlare di Reddito di Cittadinanza. Tra il pubblico tanta società civile, esponenti della organizzazioni sindacali (CGIL, CISL, UIL, USB) e un nutrito gruppo 5 stelle.
Alle relazioni di Giovanni Porcu (pregiudizi e stereotipi), Pietrina Corrias (quadro normativo) e Silvia Burrai (misure di sostegno e di inclusione in Europa) sono seguiti diversi e significativi interventi che hanno ulteriormente arricchito un dibattito articolato e trasversale, facendo chiarezza su disinformazione, riserve, pregiudizi e luoghi comuni.
La lettura dei dati INPS - Osservatorio statistico di gennaio 2023 (qui in sintesi) ci rivela un quadro quanto-qualitativo sulle misure RdC e PdC lontano da quello che una certa stampa e una certa parte politica vuole far intendere per orientare contro e per abolire uno strumento solidaristico di giustizia sociale.
Il Reddito di cittadinanza, misura di civiltà e di giustizia sociale, va difeso, potenziato per offrire un giusto sostegno economico alle persone in difficoltà e la messa in campo di politiche attive di lavoro, per promuovere l’occupazione e l'inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro.
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