Tariffe dei parcheggi: ennesimo colpo di mano della Giunta Soddu

Il colpo di mano della giunta Soddu, che in perfetto stile gattopardesco, con una mano dà e con l’altra toglie, aumentando i costi del parcheggio del 70% e riducendo il numero degli stalli bianchi, ci spinge a riproporre le riflessioni già espresse in consiglio comunale nel momento in cui la maggioranza ha proposto la riduzione del 50% dei costi dei parcheggi per i titolari delle attività commerciali senza tenere conto delle specificità del centro storico, come richiesto e fatto presente dai gruppi di opposizione.

Come avevamo ampiamente evidenziato, il 2020 è stato un anno particolarmente difficile per tutto il Paese e per ogni settore economico. La crisi prodotta dalla pandemia e dai vincoli imposti all’attività economica ha generato una molteplicità di situazioni di difficoltà, di carattere sociale, lavorativo e psicologico. Dopo mesi passati fra lockdown e severe norme di contenimento dei contagi, la città ha evidenziato i tratti tipici di una depressione sociale diffusa, alla quale bisognava porre rimedio, anche attraverso l’adozione di alcuni piccoli ma significativi provvedimenti che dessero segnali di controtendenza e vicinanza da parte dell’Istituzione locale al mondo del lavoro.
Uno dei settori in maggiore sofferenza è certamente quello del commercio e della ristorazione, con ogni probabilità tra i più colpiti da limiti d’orario e giornate di chiusura. Una delle problematiche storiche del comparto, particolarmente nel centro cittadino, è quello dei parcheggi, la maggior parte dei quali a pagamento.

Buon senso avrebbe voluto non l’aumento indiscriminato dei costi ma la definizione di forme di esenzione e/o di convezione in abbonamento sia per commercianti sia per i residenti. Sarebbe stato un buon segnale di attenzione ai bisogni della comunità ed in particolare degli esercenti di attività produttive e commerciali del centro storico alle prese anche con le limitazioni e le criticità derivate dalla ZTL
L’Amministrazione Soddu, ignorando le richieste e le sollecitazioni delle minoranze, di soppiatto, contando di riuscire ancora una volta a farla franca, ha proceduto a testa bassa, adottando di concerto con l’ATP un provvedimento che contraddice le promesse e gli impegni assunti in Consiglio comunale.

Come detto, la giunta Soddu, forte di una maggioranza numerica ma non politica, in sede di Commissione e di Consiglio fa il bello e il cattivo tempo, non porta in aula le richieste delle opposizioni o le snatura con emendamenti strumentali o introduce elementi diversivi facendo proprie le posizioni delle minoranze.

Riteniamo che la misura sia ormai colma. Questa volta saranno i cittadini e le cittadine ad esprimersi aderendo ad una raccolta firme che avvieremo a partire dalla prossima settimana, secondo un calendario che sarà comunicato a breve.

Nuoro, 05/07/2021

Lisetta Bidoni
Natascia Demurtas
Francesco Guccini
Carlo Prevosto

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