Sulle dichiarazioni programmatiche del Sindaco Soddu: intervento di Lisetta Bidoni in Consiglio comunale

Sono trascorsi esattamente 44 giorni dall'insediamento dell'Assemblea consiliare,  arco di tempo, inframmezzato da 4 sedute di Consiglio e 3 di Capigruppo,  che abbiamo utilizzato per leggere e studiare, per ascoltare, osservare e valutare comportamenti, linguaggi, dinamiche, relazioni tra gruppi ed  intragruppo.

Il Consiglio comunale del 30 dicembre, nel corso del quale sono stati approvati   alcuni documenti contabili ( debiti fuori bilancio, ripiano disavanzo, bilancio consolidato) ha di fatto segnato, dal mio punto di vista, la fine della consiliatura 2015-2020 e l'inizio della nuova.

Oggi, con la discussione sulle dichiarazioni programmatiche rese dal sindaco Soddu nella seduta del 23 dicembre e ulteriormente dettagliate nella seduta odierna  dall'Assessore Spanu,  inizia un nuovo percorso  che vedrà tutti noi, a livelli diversi di responsabilità, protagonisti  dell'Amministrazione della Città  per il quinquennio 2020-2025.

Come rappresentante di un gruppo politico (di sinistra, antifascista,  ambientalista e autonomista),  che si è proposto nella competizione elettorale del 25 e 26 ottobre con un Proprio  Programma,  in alternativa al sindaco Soddu, ritengo doveroso, prima di entrare nel  merito dell'ordine del giorno,  precisare quanto segue

a) la legge elettorale ha determinato  una maggioranza, assegnando alla coalizione  Soddu 15 consiglieri  su 24, una minoranza che conta 9 consiglieri in rappresentanza di  5 delle 6 coalizioni che si erano candidate alla guida della città, ed una esclusione:  ha tagliato fuori la rappresentanza   di una importante forza elettorale che ha ottenuto poco più di 1.000 voti,   il  6.08 % del totale

E poiché i numeri hanno un valore, vorrei richiamare a questa Assemblea e a questa maggioranza i risultati elettorali :

Primo turno:  Votanti: 18.268/31.038  il 58,26 degli aventi diritto.  Coalizione Soddu 5.068 voti pari al 28, 84 %; Altre Coalizioni 71, 16%.

Secondo turno:Votanti 13.196/31.038 il 42, 5%. Coalizione Soddu 8841 voti, il 67%; Centro destra 4355, il 33%;)

Ad ognuno di  noi le relative riflessioni e  valutazioni

b) una maggioranza  e una minoranza, alle quali il  sistema elettorale assegna compito e funzioni diversi: alla prima di governare, alla seconda di vigilare. E proprio  nella dialettica tra potere della maggioranza e contropotere della minoranza si sostanzia il nostro sistema democratico. Ad ognuno il suo. Alle opposizioni spetta  il compito di vigilare, controllare, incalzare, verificare, criticare, valutare l'operato della maggioranza.

Ritengo sia nostro dovere, di tutti noi,   portare  avanti  il mandato ricevuto, rispettando la volontà degli elettori senza commistioni e senza confusioni di ruoli. In questo modo si lavora per il bene e la crescita della città e della comunità, dando testimonianza di coerenza politica e prendendo le distanze da un mal interpretato realismo politico, che spesso nasconde ambizioni del tutto personali e   che purtroppo ha contribuito ad  allontanare un numero sempre più importante di elettori dalla partecipazione agli istituti di democrazia.  Ne sono prova evidente le nostre ultime elezioni amministrative

Detto ciò, come promesso e dichiarato, nel rispetto  del patto stipulato con gli  elettori e la parte politica che rappresento, porterò avanti il mio mandato con chiarezza,  trasparenza e assoluta coerenza

Principi di cui  non si trova traccia nei due più importanti atti politici del Soddu bis:  Giunta e Dichiarazioni Programmatiche

a) Giunta - Il sindaco Soddu ha nominato una giunta, chiamando a farne parte due uomini, non due tecnici, ma  due rappresentanti di rilievo di forze politiche che in questa assemblea siedono all'opposizione. Uno già assessore regionale nella giunta di centro sinistra guidata da Pigliaru ed uno nella giunta di centro destra di Cappellacci. Una operazione spregiudicata, trasformista, grigia, ambigua, piena di ombre  che non trova alcuna giustificazione sul piano politico, tecnico e dei numeri, da non sottovalutare o ridimensionare e di cui il Sindaco Soddu deve rendere conto a questo Consiglio, alla  città e al suoi elettorato. Io e la mia parte politica ne terremo  sicuramente  conto.

b) Dichiarazioni Programmatiche e Programma di mandato La lettura dei due documenti  ci hanno lascito interdetti e perplessi. Colpiscono  e balzano  agli occhi  lacune, contraddizioni, astratezza,

·                 una vistosa omissione, manca totalmente la  valutazione della consiliatura precedente- Non si accenna a che cosa è stato o non è stato realizzato nel quinquennio 2015-2020,  quanto degli impegni assunti all'inizio del mandato 2015  è stato e non è stato portato a termine. Il Soddu bis delinea  un  percorso, sorvolando sugli ultimi 5 anni, senza preoccuparsi di rendere conto, di documentare, di informare la città e questo Consiglio.

Cosi come manca il quadro di riferimento valoriale ideale e politico su cui innestare le scelte  e l'azione amministrativa .

Una partenza debole, che preoccupa anche perché conferma una condotta politica abituale e più volte denunciata sia in campagna elettorale sia in questa  aula dalle opposizioni della  uscente consilatura, che declino per verbi: omettere, sfuggire,  sorvolare, sottovalutare, ignorare, non entrare  nel merito, temporeggiare, ridimensionare.

·                 l'articolata, minuziosa ed  accurata descrizione,  negli aspetti progettuali, esecutivi, operativi e di arredo urbano, degli interventi previsti dal Piano delle Periferie-Nuoro. Le periferie al Centro - dal percorso del Fiume verde, PIAN0 PRESENTATO COME   pezzo forte, fiore all'occhiello, della precedente e attuale maggioranza Un progetto ancora tutto da valutare ( e che ci riserviamo di valutare con assoluta obiettività))  in termini di impatto, di sviluppo e di ricaduta  sul tessuto urbano e sul territorio. Un Piano  a cui nel Programma è stato dato  un peso ed  uno spazio  grafico (  anche in termini di numero di parole e di numero di battute) superiore a tutto il resto e che ci ha lascito basiti. 

·                 Il Resto di Programma si caratterizza come fredda, fumosa, generica, debole elencazione  per schede progettuali di propositi, di intenzioni, di azioni  riferite agli altri ambiti dell'attività  amministrativa che vanno  dall'ambiente alla sanità, dalla cultura /spettacolo, all'impresa e   turismo e ai servizi sociali, e così via

·                 la visione della Nuoro 2030. Inseguendo la suggestione dei 5 obiettivi della Programmazione strategica europea 2021-2027 e dei 17 dell'Agenda ONU 2030, il Sindaco Soddu prometto un Città  più verde, più  sostenibile  più giovane, più tecnologica, più connessa, la Nuoro dei più.  Oggi l'assessore Spanu utilizzando linguaggi e strumenti  propri della progettazione europea, ci ha presentato in una veste nuova, con una operazione anche apprezzabile e laboriosa, le azioni strategiche del Programma  di consiliatura Soddu  riorganizzate ed incardinate  in una griglia di lettura  secondo  obiettivi   ed indicatori riconducibili   alla programmazione europea e ONU

·                 Risultano assenti o  appena accennati  i grandi temi e gli  innumerevoli nodi irrisolti della città che hanno bisogno sì  di orizzonti lunghi, ma anche di  risposte concrete  nell'immeditato e nel breve e medio termine. Questioni  di notevole criticità e complessità, che gravano pesantemente sulla città e sul benessere dei cittadini, di cui è responsabile l'attuale maggioranza, che ha governato negli ultimi 5 anni e che oggi avrebbe dovuto dichiarare con chiarezza che cosa e come intende fare, proporre interventi risolutivi, tracciare  i piani di fattibilità. E non sorvolare.  Mi limito ad elencarne  alcune,le più urgenti, delle questioni sospese:

- Testiminzos, Agro, Monte Ortobene, Centri commerciali naturali ed artificiali, Prato sardo,

- povertà, emergenza abitativa, dispersione scolastica, dipendenze, uguaglianza e  bilancio di genere, salute e benessere della persona,  emergenza sanitaria,  RSA.

- Consorzio per la Promozione degli Studi Universitari nella Sardegna Centrale, Fondazione per la pubblica lettura Sebastiano Satta

- Quartieri e Comitati di quartiere

- aree ed edifici degradati  ( Su Pinu, su Nuraghe, Montegurtei);  

- manutenzione ordinaria e straordinaria, adeguamento  igienico-sanitario alle norme anticovid degli edifici pubblici, delle scuole, delle strade, degli spazi e luoghi sportivi, di cultura e di aggregazione,  barriere architettoniche

- riorganizzazione della macchina comunale e dei servizi

Nel rispetto del mandato elettorale ricevuto, eserciterò  una opposizione seria, riflessiva, rigorosa,  senza sconti

Opposizione a  cui darò  visibilità e concretezza:

·  con una presenza costante nel Palazzo comunale, orientativamente un giorno alla settimana

·   dando voce a chi ( persone, gruppi, categorie, collettivi che non si sentono tutelati e rappresentati dalla  maggioranza.

 

 

 

Nuoro, 08/01/2021

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