Si convochi un Consiglio comunale dedicato allo stato del sistema sanitario nuorese

I numerosi i decessi registrati nelle ultime settimane e le contraddittorie informazioni sull’andamento della pandemia a Nuoro stanno creando molta preoccupazione e disagio in città. Ciò ci ha indotto ad inoltrare al sindaco Soddu un appello ed una richiesta di informazioni sullo stato del sistema sanitario e della salute dei cittadini nuoresi.

«Abbiamo accolto con soddisfazione le dichiarazioni del sindaco Soddu in merito all’emergenza sanitaria ed in particolare dell’ospedale San Francesco. Il Sindaco ha denunciato le diverse criticità rilevate e /o segnalate dai cittadini nuoresi: accessi comuni per pazienti covid e non, lo scandaloso stazionamento delle ambulanze all’ingresso del PS, l’incomprensibile trasferimento del reparto di Oncologia al terzo piano, la sospensione ed il rinvio delle visite specialistiche anche dei pazienti con gravi patologie, massacranti condizioni e turni di lavoro degli operatori sanitari, l’inaccettabile carenza di organici, i ritardi e le incongruenze nella trasmissione dati da parte dell’ATS ( numero di persone positive al covid, negativizzate, in quarantena, decessi), evidenziando l’impossibilità da parte dell’Amministrazione di adottare provvedimenti adeguati ed efficaci di contrasto alla diffusione del virus proprio per la mancata condivisone e trasmissione dei dati reali .

Ad oggi la situazione non è sostanzialmente modificata:

- l’ emergenza sanitaria si è ulteriormente aggravata, è sotto gli occhi di tutti, e più volte segnalata dagli operatori del 118, dagli operatori sanitari, dai cittadini in isolamento domiciliare e da tutti coloro che sulla propria pelle hanno vissuto e vivono il dramma della carenza di prevenzione, diagnosi, assistenza e cura : attese interminabili per eseguire i tamponi, isolamento di interi nuclei familiari in attesa di accertamenti sanitari, sospensione delle visite specialistiche anche per pazienti con patologie importanti, corto circuito comunicativo tra paziente, medico di famiglia e USCA, non operatività dei numeri verdi, mancata assistenza per familiari di pazienti covid;

- il bollettino ufficiale dell'Unità di crisi regionale continua a fornire informazioni contraddittorie e non attendibili, ad esempio il 16 dicembre dichiara 144 casi a Nuoro senza specificare se si tratti di un "riallineamento" dei dati, e qualche settimana prima aveva messo in elenco, in una sola giornata, quasi 500 casi non conteggiati nelle settimane precedenti. Così come non fornisce dati certi sui casi positivi, sul numero di tamponi eseguiti, sul numero dei pazienti ricoverati in ospedale in reparti non intensivi e in terapia intensiva, sul numero delle persone in isolamento domiciliare, sul numero dei decessi. sull’andamento della pandemia;

- la comunità e gli organi di rappresentanza non hanno una chiara visione dello stato della pandemia, mancano fonti di informazione certe e attendibili, quelle accessibili alla totalità degli abitanti ( stampa e testimonianze) raccontano la realtà rappresentata dai responsabili politici e sanitari e puntualmente contraddetta dai dati empirici in nostro possesso.

Non possiamo permetterci di sottovalutare la pandemia, in considerazione anche del fatto che il virus continuerà a diffondersi e non sarà arginato, si stima, prima del 2022. Non è più dunque tempo di dichiarazioni pubbliche o di prese di distanza da un sistema che fa acqua da tutte le parti, ma di atti concreti, di azioni forti e decisive e, se necessario, di denunce e diffide nei confronti dei responsabili del disastro sanitario.

È necessario ed opportuno che l'Assemblea comunale venga i messa in condizione di conoscere la reale situazione, di esprimere il proprio punto di vista e di fornire indicazioni e formulare proposte al fine di contrastare il diffondersi dei contagi, tutelare la salute di pazienti covid e non covid, del personale sanitario e dell’intera popolazione.

È necessario agire su più fronti e dare risposta immediata alle segnalazioni e alle richieste provenienti dal territorio, che sinteticamente di seguito riportiamo:

· operatività del COC

· potenziamento degli organici San Francesco e USCA

· piena funzionalità e operatività di tutti i reparti, covid e non covid

· riapertura delle sale operatorie per tutti gli interventi e non solo solo per le emergenze

· segnalazioni, accessibilità e operatività dell’USCA, degli sportelli e del numero verde

· attivazione di Covid residence, strutture da destinare a pazienti covid nell'ultima fase della malattia che non hanno la possibilità di trascorrere il periodo di isolamento domiciliare nella propria abitazione.

· attivazione di un efficace sistema di tracciamento

· screening di massa con test gratuiti per il covid-19 con indicazione precisa delle relative date

· potenziamento della campagna vaccinazione antinfluenzale 2020

· attivazione presso lo Zonchello di ambulatori per il controllo dei pazienti con patologie croniche

· visite ed esami clinici specialistici presso le strutture pubbliche e non solo private

· pubblicizzazione dati e adeguata campagna informativa

· coinvolgimento attivo dei medici di famiglia, di tutti gli operatori in campo, delle organizzazioni sindacali e degli ordini professionali,

· controllo puntuale dei luoghi di possibili assembramenti ( supermercati, punti di distribuzioni di bevande, luoghi di aggregazione giovanile)

Nell’auspicare a breve un Consiglio Comunale appositamente dedicato per una seria ed approfondita discussione sullo stato del sistema sanitario e della salute dei cittadini nuoresi, aperto a esperti del settore».

Nuoro, 18/12/2020

Lisetta Bidoni – Progetto per Nuoro